Come dovrebbe essere una poltrona per barbiere

La poltrona in un salone da barbiere rappresenta il vero cuore per effettuare il servizio. È per questo motivo che diventa di fondamentale importanza la scelta del modello giusto che possa essere funzionale per l’operatore, comoda per il cliente, esteticamente bella perché da sola riesce ad arredare l’intero locale, molto robusta e resistente per durare a lungo nel tempo e, da non dimenticare, dal giusto prezzo di acquisto. Un barbiere che decide di acquistare una nuova poltrona può affidarsi alla professionalità, alla competenza e all’ampio assortimento di mbfstores.com, uno dei principali portali che si occupa della vendita di articoli e prodotti per acconciatori e operatori del benessere.

Quali caratteristiche deve avere una poltrona per barbiere

Una poltrona per barbiere deve rispettare alcuni requisiti fondamentali per essere in grado di soddisfare le specifiche esigenze di servizio.

Innanzitutto deve avere una seduta comoda perché il cliente deve essere completamente a suo agio durante tutto il trattamento. In fondo molti uomini non si recano dal barbiere semplicemente per farsi fare barba e capelli, ma anche per coccolarsi, rilassarsi e regalarsi un momento di piacere. La comodità diventa perciò fondamentale.

Si deve, quindi, scegliere un modello ben imbottito e in grado di sostenere in maniera ergonomica testa, schiena e gambe. Se un uomo decide di farsi regolare sia la barba sia i capelli potrebbe rimanere seduto anche per molto tempo! Per alzare e abbassare la poltrona si utilizza una pompa idraulica che viene azionata dal barbiere con il movimento del piede ed è fondamentale che questa azione possa essere compiuta con facilità agilità e rapidamente, nella maniera più fluida possibile per fare in modo che il cliente non percepisca neppure il movimento. La pompa, poi, deve essere completamente silenziosa sia durante la salita sia nella discesa.

Un secondo aspetto da considerare è la possibilità di regolare ogni sua parte, sia per agevolare il barbiere durante il lavoro, sia per mettere ancora più a suo agio il cliente. Questo significa che lo schienale, il poggiatesta e il poggiagambe devono essere regolabili, reclinabili e sollevabili anche in base all’altezza della persona.

I materiali con cui le poltrone sono costruite è un altro aspetto da analizzare anche perché da questi dipende in buona parte anche il prezzo finale del prodotto. Quelli migliori e consigliati sono sicuramente l’alluminio per la struttura e le molle trasversali perché la rendono estremamente robusta e resistente nel tempo e il PVC per il rivestimento. Quest’ultimo, infatti, non si graffia, è lavabile e sanificabile e non tende a scolorire neppure con usi molto prolungati.

Molto spesso non si considera la dimensione della poltrona e la forma della sua base di appoggio. Questi due elementi devono essere analizzati sia per un aspetto puramente estetico, sia per l’ingombro totale che genera nel locale. Prima di acquistare la poltrona, quindi, è bene verificare con attenzione lo spazio che si ha a disposizione per evitare che questa possa essere troppo grande e quindi scomoda durante il lavoro o, al contrario, troppo piccola con il rischio che non infonda una sensazione di comodità e accoglienza al cliente.

Nella scheda tecnica di tutte le poltrone è indicata anche la portata massima, cioè il peso limite che può supportare senza che si danneggi e per garantire la sicurezza del cliente che vi si accomoda. Per non avere nessun problema e non correre il rischio di trovarsi anche in situazioni imbarazzanti si dovrebbero scegliere dei modelli garantiti almeno fino a 150 chili.
L’aspetto estetico della poltrona

Quando si entra in un barber shop o in salone di acconciatura maschile, l’occhio cade inevitabilmente sulle poltrone perché queste sono l’elemento che più caratterizza il locale. Per tale motivo è importante scegliere un modello che si adatti all’intero stile del locale per forme, colori, dimensioni e materiali con cui è realizzato.

Ultimamente sta tornando molto di moda lo stile retrò, quello americano degli Anni Trenta in cui i negozi dei barbieri erano dei veri e propri must e importanti punti di aggregazione sociale.

Ecco, quindi, che molti barbieri sono proprio alla ricerca di poltrone che riprendano il più possibile quelle originali di quel periodo e le più importanti aziende che realizzano articoli d’arredo commerciale si stanno muovendo proprio in questa direzione. A prezzi abbastanza contenuti è quindi possibile acquistare poltrone vintage, ma realizzate secondo le nuove tecniche costruttive, così da garantire la loro resistenza e durata nel tempo.

Il colore è una caratteristica rilevante perché si deve, ancora una volta, abbinare a quello dell’intero salone, al tipo di clientela che visita prettamente il negozio e all’effetto generale che si vuole creare. I colori devono essere decisi e accesi per colpire e attirare l’attenzione del cliente non appena entra nel salone. Questo, però, non significa che le tonalità debbano essere necessariamente sgargianti e forti. Il nero, ad esempio, è sempre sinonimo di eleganza e si adatta ad ogni tipo di arredamento, i colori neutri come il beige e il marrone trasmettono sicurezza e tradizione, il bordeaux dona allegria e vitalità. In alternativa è possibile optare anche per altre tinte, ad esempio il blu o il verde, magari per richiamare altri colori usati nell’arredamento della sala (per esempio i profili dei mobili, le lampade…).

Infine ci si deve soffermare sull’attenzione e sulla cura per ogni minimo dettaglio, come per esempio la tipologia di cuciture, la presenza di elementi in legno o in metalli, la forma dei braccioli e la possibilità di regolarne l’altezza o degli eventuali elementi accessori come delle borchie.